5 Consigli per visitare il Salento

I nostri consigli per visitare il Salento, Gallipoli

Posso dire di essere stata adottata dal Salento da molti anni, da quando ho conosciuto mio marito. Da allora ogni estate trascorriamo qualche settimana in questo splendido pezzo d’Italia dove l’acqua del mare é così limpida e trasparente, da lasciarne intravedere il meraviglioso fondale, dove la natura é così maestosa e suggestiva che sembra avvolgerti in tutta la sua bellezza, dove il calore del sole sprigiona i profumi del rosmarino, del mirto e della pineta e dove il cibo é squisitissimo.

Il nostro viaggio nel Salento inizia dall’aeroporto di Brindisi dove imbocchiamo la strada provinciale che ci porta direttamente a casa nostra: Santa Maria al Bagno. 

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Nota bene:

Il nostro consiglio é quello di non recarsi nel Salento nei mesi di alta stagione come luglio e agosto!

Santa Maria al Bagno e le casette dei pescatori
Santa Maria al Bagno e le casette dei pescatori

“Volo per la costa meno nota d’Italia: mi trascina una gioia tale di vedere che quasi son cieco. Qui infatti tutto minaccia di non essere: la costa piatta, i paesi arabo-normanni (arabi nella parte umile, normanni nella parte eletta, chiese e muraglie), il mare. Tutto é come bevuto, frastornato dalla luce”.
(Pier Paolo Pasolini)

Santa Maria al Bagno
Santa Maria al Bagno

5 Consigli per visitare il Salento:

1. Santa Maria al Bagno

Santa Maria al Bagno é un borgo marinaro circondato da scogliere con una piccola insenatura sabbiosa incastonata in mezzo al paese e alla scogliera con lo sfondo delle vecchie case dei pescatori. È un borgo molto suggestivo, adatto soprattutto a famiglie con bambini piccoli perché al centro del paese c’é una piccola spiaggetta con l’acqua bassissima. 

Per chi non lo sapesse a Santa Maria al Bagno tra il 1943 e il 1947 si rifugiarono oltre 100’000 ebrei, come raccontano le storie del Museo della Memoria e Accoglienza che espone 3 Murali di Zivi Miller.

Andiamo quindi alla scoperta di alcuni dei posti, dove amiamo trascorrere le nostre giornate. Per iniziare una bella giornata al mare é di rigore però un “caffè in ghiaccio soffiato” e un “pasticciotto leccese” che é diventato il dolce salentino per eccellenza (inventato a Galatina nel 1745).

I tramonti di Santa Maria al Bagno
Tramonto Santa Maria Al Bagno

5 Consigli per visitare il Salento:

2. Quattro Colonne 

È quindi arrivata l’ora di riaprire la nostra dimora estiva a 3 minuti dal mare delle Quattro Colonne per goderci questo mare paradisiaco.

Di questa torre di avvistamento sono rimaste solo quattro colonne e viene chiamata la “Torre del fiume”, perché fu costruita nei pressi di una sorgente per impedire che i pirati potessero sbarcare e rifornirsi d’acqua. Di antiche torri, nel Salento,  se ne trovano tantissime. Queste torri, congegnate per comunicare visivamente con quella successiva e precedente, furono costruite per proteggere il Salento dai pericoli che venivano dal mare e vengono chiamate le “Sentinelle lungo la costa”. Sono poste in alto e fungono come punto di riferimento per spostarsi lungo la costa.

Come abbiamo già menzionato, siamo circondati dalla scogliera che sicuramente non é adatta a persone che amano le spiagge, l’acqua é molto profonda e per muoversi sugli scogli é necessario munirsi di scarpette protettive. L’acqua del mare é però cristallina ed é impossibile resistere a questo mare da capogiro. Puoi adagiarti tranquillamente sulle sedie da mare o addirittura sdraiarti, perché alcuni scogli sono lisci.

Ognuno di noi ha un posto preferito. Il nostro é nei pressi della montagna spaccata in direzione Riva Bella dove l’acqua é trasparente ed il colore del mare é verde smeraldo propio così come lo vedete sulle foto. Nuotare in queste acque limpide ti da una sensazione indescrivibile. La sera ci troviamo tutti a kmO per ammirare il momento più magico della giornata: Il TRAMONTO!

Chi di voi conosce Paola, sa bene che i tramonti non le sono indifferenti e che mai si stancherà di ammirarli in ogni parte del mondo!!

PS: e quando ce l’hai a due passi da casa “what else”?

Tramonto-Quattro-Colonne
Tramonto-Quattro-Colonne

5 Consigli per visitare il Salento:

3. Porto Selvaggio

Porto Selvaggio é un pezzetto di paradiso terrestre che non puoi assolutamente perderti, si trova nei pressi di Santa Caterina tra Santa Maria al Bagno e Porto Cesareo ed é un Parco Naturale Regionale, ricco di grotte subacquee.

Prendendo la litoranea SP 286 arrivi ad un sentiero vicino a Villa Tafuri, parcheggia la macchina (indispensabile) nel parcheggio e prosegui a piedi per circa 20 minuti attraversando una pineta. Ti consigliamo di indossare scarpe da ginnastica e soprattutto non portare con te grandi pesi. Arrivato, davanti a te si apre uno scenario bellissimo, una riserva baia incantata dello Ionio chiusa dalle rocce, ombreggiata dalla pineta con l’acqua limpida e trasparente.

Porto Selvaggio
Vista su Porto Selvaggio

“Mentre perdiamo il nostro tempo tra indugi e rinvii, la vita passa.”
(Lucio Anneo Seneca)

5 Consigli per visitare il Salento:

4. Spiagge

Se invece ami trascorrere le tue giornate in spiaggia, te ne proponiamo alcune fra le più belle e rinomate:

1. Samsara Beach e Lido Zen

Ci spostiamo a Gallipoli che viene chiamata “la città bella” (dal greco kali polis) in Baia Verde dove ci sono dei lidi uno più bello dell’altro con rena bianca e finissima, acqua bassa fino a largo super trasparente.
Per chi ama la movida Salentina non c’é lido migliore del Samsara Beach e del Lido Zen  che al calar del sole si trasformano in discoteche all’aperto, dove puoi scatenarti e goderti il tramonto che ogni volta regala colori bellissimi.

2. Punta della Suina

Un’altra bellissima spiaggia che devi assolutamente visitare è Punta della Suina che a guardarla dall’alto sembra un maialino sdraiato, con calette di sabbia incastonate fra le rocce raggiungibili attraversando una pineta.

3. Marina di Pescoluse

Se ti sposti verso il Capo di Santa Maria di Leuca, dove s’incontrano il mare Adriatico e lo Ionio, non puoi non fare il bagno nella spiaggia di Marina di Pescoluse con le dune dove fioriscono i gigli selvatici, definita “Le Maldive del Salento”.

4. Porto Cesareo

Se invece decidi di andare verso Porto Cesareo  non perderti un bagno nella bella Isola dei conigli che si può raggiungere in barca o anche a nuoto, completamente ricoperta dalla pineta mediterranea. Su un’altro isolotto si trova invece la scenografica Isola Beach Club molto chic, attrezzata di ombrelloni e sdraio e costruita sui pontili sospesi nell’acqua.

5. Punta Prosciutto

Continuando più a nord si arriva a Punta Prosciutto con le sue belle dune circondate dalla macchia mediterranea e un mare cristallinissimo!

Spiaggetta di Santa Maria al Bagno
Spiaggetta di Santa Maria al Bagno

” In viaggio, mi avvolge un sentimento di pace e sicurezza”
(J. W. Goethe)

Barca taxi per andare sull'Isola dei Conigli
Barca taxi per spostarsi sull’Isola dei Conigli

5 Consigli per visitare il Salento:

5. Una giornata in barca

Il mezzo in assoluto per scoprire insenature e baie é sicuramente la barca con la quale puoi visitare scorci unici che da via terra non potresti scoprire. Ti consigliamo il litorale sull’Adriatico tra Otranto e Santa Maria di Leuca, il più panoramico con le scogliere a picco sul mare e diverse grotte da scoprire. La più spettacolare é la grotta della “Zinzulusa” che si può ammirare da via terra o dal mare partendo però in barca dal porto di Castro Marina.

La piccola spiaggia sotto il ponte Cielo
La piccola spiaggia sotto il ponte Ciolo
Vista dal ponte Ciolo
Vista dal ponte Ciolo
Il mare del Salento
Il mare del Salento

Un’altra insenatura spettacolare é il “il Ciolo” a Gagliano del Capo, un ponte di 40 m visto e rivisto in tanti film, al di sotto del quale scendendo da una scalinata nella roccia vi é una spiaggetta molto graziosa ma sempre affollata. Con un po’ di fortuna puoi assistere ai tuffi di temerari che si lanciano dal ponte. Se hai voglia di fare qualche salto in discoteca, qui si trova la famosa discoteca “il Cibò” scavata nella roccia con 5 terrazze. Da questa località nelle belle giornate si vedono sullo sfondo i monti dell’Albania e le prime isole greche.

“Love what you do, do what you love”.
(Wayne W. Dyer)

Il Salento non é solo mare, é pieno di borghi incantevoli. Ogni angolo é ricco di chiese e cattedrali di tanta bellezza, un patrimonio storico e artistico che non finisce mai di stupirci! Basta pensare alla “Firenze del Sud”, LECCE e alla sua pietra unica color giallo rosato, che viene scolpita dagli artigiani locali e utilizzata come ornamento in molti palazzi. Se visiti Lecce per qualche ora e non sai cosa fare, ti rimando al mio articolo.

Ti invitiamo a condividere l’articolo sui social e di lasciarci un commento per sapere cosa ne pensi di questi luoghi. Grazie 🙂

Con affetto

Paeuline

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